Puglia, comunicate dal Ministero le stime per il riparto del Fondo sanitario 2023

Puglia, comunicate dal Ministero le stime per il riparto del Fondo sanitario 2023

Sono 20mila in meno ogni anno i cittadini pugliesi che non risiedono più nel territorio, a comunicarlo è il Ministero della Salute alla Regione un problema questo per il territorio rilevante perché va ad incidere sulle a le stime su cui verranno definiti i calcoli per il riparto del fondo sanitario nazionale per il 2023 e che peserà sulle prestazioni e i servizi sanitari forniti al cittadino

Bari, la Giunta comunale approva la realizzazione di sei nuovi asili

Bari, la Giunta comunale approva la realizzazione di sei nuovi asili

La Giunta del Comune di Bari ha approvato la realizzazione di sei progetti degli undici esistenti relativi la ristrutturazione di nidi potenziando i servizi di sei strutture presenti sul territorio, tale progetto era previsto nel Piano infanzia dell’amministrazione e verrà realizzato tramite i fondi del Pnrr

Welfare, frenata dalla Regione alla delibera per le gravide in difficoltà economica

Welfare, frenata dalla Regione alla delibera per le gravide in difficoltà economica

Congelati i nuovi stanziamenti a favore delle gravidanze difficili. È stato infatti sospeso il provvedimento proposto dal Forum delle Famiglie di Puglia e portato avanti dall’ assessorato al Welfare della Regione per i sussidi a favore donne incinte ed economicamente fragili a causa delle polemiche che si sono sollevate a pochi giorni dall’uscita della delibera.

Welfare, approvata in Puglia la delibera a tutela delle donne in gravidanza in situazioni di difficoltà

Welfare, approvata in Puglia la delibera a tutela delle donne in gravidanza in situazioni di difficoltà

Dalla mediazione familiare ai sostegni economici per le neomamme: sono queste alcune delle linee di intervento approvate ieri dalla Regione Puglia in attuazione di quanto stabilito nell’attuale Piano regionale per le Politiche familiari che rendono finalmente integrale l’applicazione dei punti due e cinque della legge sull’aborto del 22 maggio 1978 n. 194, al fine di  sostenere la natalità attraverso l’attuazione di misure a sostegno della donna incinta in difficoltà e desiderosa di portare a termine la gravidanza