L’obiettivo è uno: che tutti abbiano la possibilità di usufruire del bonus che la Regione mette a disposizione delle famiglie con Isee non superiore a 40 mila euro e chi non ha fatto in tempo a luglio, ha adesso una nuova possibilità: la domanda può essere presentata fino al 2 di agosto.
Si tratta delle candidature per l’utilizzo dei buoni educativi negli asili nido, sezioni primavera, centri ludici per l’infanzia e nidi in famiglia accreditati nel Catalogo telematico dei servizi per l’infanzia e l’adolescenza. I nuclei familiari ammessi saranno quelli con reddito Isee fino a 40mila euro con un abbattimento progressivo della retta in base alle fasce di reddito e la gratuità nell’accesso ai servizi educativi per le famiglie con reddito fino a 3mila euro. La decorrenza del buono andrà dal 1° settembre 2022 al 31 marzo 2023, con la possibilità, nel rispetto dei limiti di stanziamento progressivo, di prorogare l’intervento fino al 31 luglio 2023, insomma fino alla fine dell’anno scolastico. Una possibilità da non perdere, per andare incontro alle esigenze delle famiglie dove spesso lavorano entrambi i genitori.
Come presentare la domanda
Le famiglie potranno presentare la domanda a partire dalle ore 9 del 15/07/2022 fino alle ore 12 del 2/08/2022.
La compilazione e l’invio della domanda sono effettuati esclusivamente on-line, accedendo all’indirizzo web http://bandi.pugliasociale.regione.puglia.it – PROCEDURE TELEMATICHE – BUONI SERVIZIO 2022, previa autenticazione con credenziali SPID Livello 2 e solo dopo aver ultimato le fasi“A” Accreditamento del nucleo familiare sulla piattaforma e la fase “B” Generazione del Codice Famiglia.
(Manuale operativo reperibile al link https://app.sistema.puglia.it/ords/f?p=10000:5030)
Per presentare la domanda di Buono Servizio, il referente del nucleo familiare deve essere in possesso delle credenziali SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale, di livello 2 e di una attestazione ISEE 2022 ordinario o ISEE minorenni, laddove ne ricorrano le condizioni, non superiore a 40.000 Euro ed in corso di validità. L’attestazione ISEE è rilasciata dall’INPS o dagli Enti Convenzionati (CAF, Comuni, etc.) “
Nel caso in cui il referente del nucleo familiare non possieda le credenziali SPID è possibile delegare un soggetto terzo in possesso di tali credenziali.