Una iniziativa dell’assessorato al Welfare della Regione Puglia

Tre nuovi avvisi pubblici per contrastare la violenza di genere e supportare le case rifugio del territorio: ecco quanto è stato pubblicato questa mattina sul bollettino ufficiale della Regione Puglia per volontà dell’assessorato al Welfare della Regione con lo scopo di rendere più capillare la presenza del servizio e garantire il presidio antiviolenza nei territori ancora privi.

I primi due avvisi sono finalizzati al sostegno e al supporto della rete cav e delle case rifugio attive sul territorio regionale per dare maggior sostegno e protezione alle accompagnamento vittime di violenza e ai loro figli, il terzo avviso è dedicato a rafforzare la rete dei servizi attraverso il consolidamento degli sportelli d’ascolto presenti in Puglia.

La Giunta regionale ha stanziato a sostegno di questi progetti fondi pari a 736mila euro per il mantenimento dei centri antiviolenza privati, 610mila euro per l’accesso e il potenziamento delle case rifugio e 120mila euro per l’attivazione di nuovi punti d’ascolto e sportelli per il pubblico. Sarà possibile presentare domanda entro e non oltre il 21 novembre 2022.

«Vogliamo continuare a rafforzare le politiche per il contrasto alla violenza sulle donne e i minori – dichiara l’assessora al Welfare, Rosa Barone – attraverso il rafforzamento dell’attuale rete di centri antiviolenza e case rifugio, per noi partner fondamentali nel percorso di supporto alle donne vittime di violenza, un supporto finalizzato al recupero della libertà sotto i vari aspetti. Stiamo lavorando per una svolta che parta da un cambiamento culturale»

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