Non solo sei, ma ben 61 malattie rare, è questa la grande conquista della Puglia, presso l’ospedale pediatrico, Giovanni XXIII di Bari è possibile, appena nati, fare il cosiddetto screening esteso, non più 9 malattie rare, ma ben 61. Un vero e proprio esame genetico esteso.
Il test (offerto a tutti i neonati, quindi in convenzione) si fa presso il laboratorio di Genomia di Venere di Bari – Carbonara. E comprende anche la Sma. «Si tratta di un risultato importantissimo, portato avanti dal Consiglio regionale con alcune proposte di legge approvate poi all’unanimità, sia sotto il profilo della diagnosi precoce e sia per un primato mondiale, perché non risultano paesi al mondo con un così ampio pannello di screening obbligatorio, erogato dalla sanità pubblica. E io sono molto felice e ringrazio per l’impegno la direttrice della Patologia clinica del Giovanni XXIII Simonetta Simonetti e il suo meraviglioso staff, il direttore sanitario del Giovanni XXIII Livio Melpignano, l’azienda fornitrice delle attrezzature e materiali Revvity, con tutti i collaboratori, e i componenti dell’Ufficio tecnico del Giovanni XXIII». Lo dichiara il presidente della Commissione regionale bilancio e programmazione Fabiano Amati.