Dal ministero fondi pari a 600mila euro per l’ambito di Bari
Sostegno per i fragili e i dimenticati. È quanto stabilito dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che ha approvato il rifinanziamento di interventi per il contrasto alla grave emarginazione adulta e alla condizione di senza dimora con un importo pari a 600mila euro dove parteciperà in misura di partenariato anche l’ambito territoriale di Bari.
I fondi serviranno a consolidare la rete dei servizi di accoglienza destinati alle persone più vulnerabili, sia con fragilità sociali e sanitarie, sia con altre tipologie di fragilità derivanti dall’età e dalla conformazione familiare (nuclei monoparentali, nuclei con minori, donne in gravidanza) così come si provvederà a confermare le case di comunità per soggetti vulnerabili che accolgono, tra gli altri, utenti senza fissa dimora italiani e stranieri con vulnerabilità sanitarie lievi.
Saranno inoltre potenziati i servizi di erogazione dei beni di prima necessità a supporto degli utenti senza fissa dimora e in condizione di grave marginalità presi in carico dai Servizio sociali, le risorse verranno utilizzate anche per l’acquisto di kit emergenza freddo (un borsone con prodotti contro le nasse temperature quali coperte, scaldamani, guanti e un set igienico contenente asciugamani e sapone).
«La misura grazie anche al buon lavoro di coordinamento degli uffici dell’assessorato ha come obiettivo generale il rafforzamento del sistema dei servizi rivolti alle persone senza dimora o in condizione di grave marginalità» ha dichiarato l’assessore regionale al Welfare della Puglia, Rosa Barone.