Stanziati 7 milioni di euro da fondi europei e ministeriali
Garanzie per il diritto allo studio dei ragazzi pugliesi. Questo è lo scopo della misura di sostegno riproposta dalla Regione Puglia per le borse di studio a favore degli studenti delle scuole superiori a basso reddito che mette a disposizione per l’anno scolastico in corso 200 euro ciascuno grazie all’utilizzo di nuove risorse economiche. La misura è destinata agli studenti residenti in Puglia e il cui nucleo familiare abbia un reddito ISEE non superiore ad € 10.632,94.
Sono previsti due avvisi regionali: il primo in virtù di fondi ministeriali destinato alle classi I e II per 3.159.752,10 euro, l’altro a valere sui fondi FSE per € 3 753.400,00 destinato alle classi II, IV e V. La misura passerà così dai 3 milioni di euro investiti lo scorso anno a quasi 7 milioni di euro raddoppiando la copertura finanziaria delle borse di studio.
Le istanze possono essere presentate esclusivamente on-line sulla piattaforma www.studioinpuglia.regione.puglia.it accedendo con identificazione SPID, o, alternativamente, con CIE (Carta di identità elettronica) o con CNS (carta Nazionale dei Servizi), come previsto dalle norme nazionali. Si tratta di una procedura agile e completamente informatizzata, che acquisisce direttamente i dati sulle dichiarazioni ISEE presenti nella Banca dati dell’INPS e verifica la frequenza scolastica sulla banca dati del SIDI (Anagrafe Nazionale degli studenti), alimentata dalle segreterie scolastiche.
«Con questa nuova dotazione di risorse, per cui ringrazio anche l’assessore regionale al Bilancio, possiamo coprire tutte le domande degli aventi diritto – ha dichiarato Sebastiano Leo, assessore regionale all’Istruzione – e supportare gli studenti provenienti da famiglie in condizioni di maggiore fragilità. Si tratta di un ulteriore passo per garantire il diritto allo studio e combattere la dispersione scolastica in Puglia»