Primo confronto tra enti e associazioni. “Ora accordi con la Regione”

Comincia a prender corpo l’intesa programmatica tra Comuni, Agenzie regionali per la casa e per il lavoro e Forum delle associazioni familiari per favorire politiche per la famiglia e lotta alla denatalità. Un primo incontro operativo – come concordato due settimane fa tra Anci e Forum – si è svolto oggi per iniziativa del delegato al welfare di  Anci Puglia, Pasquale Chieco. Al confronto tra gli enti sono intervenuti il direttore generale di Arpal (lavoro), Massimo Cassano, e l’amministratore unico di Arca (casa), Piero De Nicolo. Per il Forum hanno partecipato all’incontro il vice presidente regionale, Vincenzo Santandrea, e Giovanni Gallo, consigliere comunale a Mola di Bari.

Lavoro, formazione e prima casa sono stati appunto i temi affrontati in questo primo incontro, con l’obiettivo di individuare un percorso condiviso teso alla costruzione di misure di sostegno alle giovani famiglie pugliesi.

“Stiamo attraversando un periodo particolarmente complesso – ha dichiarato il sindaco Pasquale Chieco – e molti giovani pugliesi si trovano a vivere una condizione di incertezza e precarietà. La denatalità e il supporto alle giovani famiglie – ha aggiunto – sono questioni estremamente vaste e articolate e coinvolgono in modo trasversale le politiche per la formazione e per il lavoro, i servizi sociali e le questioni dello sviluppo urbanistico delle nostre città”. “Noi sindaci – ha precisato Chievo – sappiamo bene quanto la mancanza di lavoro e la difficoltà a trovare casa siano problemi estremamente sentiti nelle nostre comunità e proprio per questo è importante mettere in campo azioni mirate a creare contesti urbani accoglienti e in grado di favorire l’inserimento occupazionale”.
Il sindaco Chieco ha poi ringraziato  il Forum per aver stimolato il confronto su questi temi e i vertici di Arpal e Arca per l’attenzione dimostrata.

“La situazione di partenza non è delle più semplici – ha sottolineato Chieco – e sarà fondamentale il coinvolgimento degli assessorati regionali interessati, ma confido – ha concluso – che l’unione di tante competenze e una conoscenza dettagliata dei bisogni dei territori possano aiutarci a trovare nel medio termine soluzioni nuove e positive”.

Il vicepresidente del Forum a margine della riunione ha ringraziato i rappresentanti delle altre delegazioni e ha poi dichiarato: “L’incontro ha consentito di avviare una prima verifica dei possibili interventi che si possono mettere in campo per contrastare e invertire il processo di denatalità in atto. Si è riconosciutala complessità della questione e la necessità di intervenire Anci e Forum hanno convenuto di approfondire alcuni passaggi operativi su questi due ambiti con assessore al Lavoro, istruzione e formazione e asessora al Welfare della Regione Puglia”.

Sanandrea ha così proseguito il suo intervento durante l’incontro: “Il Forum ha chiesto anche di avviare un’attività di informazione e formazione dei Comuni, in partnership con Anci Puglia per promuovere il network regionale dei Comuni Amici della Famiglia per i quali esiste un marchio regionale e un disciplinare, poco diffuso e scarsamente applicato. Invece, il Forum ritiene questa, una strada molto importante per lo sviluppo di politiche comunali di contrasto alla denatalità. Il Forum è impegnato, in cooperazione con ANCI, ad organizzare un incontro con l’Assessore regionale al Welfare per delineare un percorso comune e operativa per promuovere e rendere efficace il network dei Comuni Amici della Famiglia”.

Il vicepresidente ha infine ricordato il grave problema della denatalità che affligge l’Italia e il Mezzogiorno e, con queste parole, ha esortato i presenti a prendere una direzione programmatica definita: “Questo fenomeno certamente preoccupa i sindaci, ma, a nostro parere non vi è ancora una chiara consapevolezza dei difficili problemi di sostenibilità sociale ed economica a cui si va incontro nei prossimi anni, se si tarda ancora a mettere in campo una strategia di contrasto che veda la cooperazione attiva tra Regione, Anci, Forum e gli altri organismi intermedi, dal Terzo settore, alle imprese, al mondo del lavoro”.

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