Riparte il programma per i ragazzi che non studiano e non lavorano

Ricominciano in Puglia le misure di formazione e lavoro legate al programma di Garanzia Giovani, iniziativa europea nata per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro delle nuove generazioni. È di oggi la firma degli atti unilaterali d’obbligo da parte degli enti di formazione accreditati al programma e le istituzioni competenti locali.

Il programma si rivolge ai neet (acronimo di not in education, employment or trayneer, cioè qualcuno che non è in cerca di un impiego e non frequenta una scuola) tra i 15 e i 29 anni di tutte le regioni e a giovani fino a 34 anni residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, impegnati o meno in un corso di formazione o di istruzione. I partecipanti riceveranno un’offerta qualitativamente valida di lavoro, di istruzione o di formazione entro un tempo limitato dall’inizio della disoccupazione o dall’abbandono dell’istruzione formale.

«Già da luglio sono ripartite le azioni di accoglienza, presa in carico ed orientamento ai giovani Neet pugliesi da parte delle agenzie per il lavoro accreditate alla Regione Puglia e selezionate con apposito bando – ha dichiarato l’assessore all’Istruzione, alla formazione e al lavoro, Sebastiano Leo. – Con la firma dell’atto unilaterale d’obbligo, adempimento tecnico di primaria importanza, possono partire anche le misure di politica attiva come i tirocini e i corsi di formazione erogati dagli enti di formazione. Nelle prossime settimane – conclude – aggiorneremo anche il catalogo dei percorsi formativi per renderlo ancora più in linea con le esigenze del mercato del lavoro».

È possibile fissare un appuntamento per partecipare al programma di Garanzia Giovani presso la nuova sede degli uffici di “Porta Futuro” ubicati in via Ravanas 233 e presso gli uffici di “Sistema Puglia” in Corso Sonnino 177, a Bari.

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