Organizzati due dì fitti di attività a Bari per celebrare le nuove generazioni
Attività di laboratorio, storie, giochi e spettacolo: ecco la lista degli eventi in programma per festeggiare in Puglia la Giornata mondiale dell’infanzia, data commemorativa che celebra ogni anno i diritti dei bambini e degli adolescenti istituita ogni 20 novembre dalle Nazioni Unite dal 1954 a oggi e la Convenzione internazionale dei diritti dell’infanzia ratificata nel 1989 nella stessa giornata.
Il 18 novembre presso la sede del Consiglio regionale della Puglia si svolgerà “La notte dei desideri – La notte bianca dei bambini e delle bambine” a cui prenderanno parte più di cento bambini proventi da numerose scuole elementari del territorio per prendere parte ad attività ricreative e spettacoli.
I laboratori e le attività di gioco saranno organizzate da dalla cooperativa Progetto Città con la partecipazione dei seguenti enti: Overmind, Andromeda – Il Planetario di Bari; Sacro Cuore, Il Nuovo Fantarca, Radici Future, Anto Paninabella, Compagnia Granteatrino, Un Clown per Amico – Circobotero, Mr. Big Circus Cabaret, Leggere Coccole, Madimù, La Bottega di Sibilla e con il contributo artistico della cantante e attrice Ilaria Deangelis.
Anche il Comune di Bari organizza svariati eventi per celebrare la Giornata dei bambini, infatti alle ore 17 in corso Vittorio Emanuele si terrà nella stessa giornata l’evento «Flashbookmob», un momento di festa durante il quale si alterneranno letture teatralizzate in più lingue di albi illustrati ispirati ai diritti dell’infanzia durante il quale minori e famiglie si scambieranno libri dedicati all’argomento.
Infine il 20 novembre, nella Giornata mondiale dell’infanzia partirà da piazza del Ferrarese, a Bari, il tour di «Diritti Bari Bus»: un itinerario che si snoderà tra i luoghi dei diritti della città, animato da letture teatrali sul diritto di cittadinanza, alla socializzazione e al gioco, e che si concluderà con la messa in scena di una esibizione teatrale su «Diritto al futuro per tuttə, nessunə escusə» a cui prenderanno parte duecento bambini che passeranno lungo gli spazi fisici e simbolici della città dove si praticano i diritti scelti dai ragazzi.