Stanziati 100mila euro dalla Regione per realizzare corsi gratuiti degli ultrasessantacinquenni

È stata siglata la convenzione che ufficializza il sostegno a progetti volti a favorire l’invecchiamento attivo tramite la riduzione del divario digitale nella popolazione anziana, l’avviso è stato approvato da AReSS su mandato del dipartimento al Welfare della Regione Puglia e rientra tra quelle iniziative volte a favorire l’invecchiamento attivo della popolazione secondo la legge 16/2019.

Il bando appena siglato prevede una dotazione finanziaria pari a 100mila euro; le iniziative promosse hanno lo scopo di mettere in risalto il ruolo delle persone anziane e di promuovere la solidarietà, la cooperazione tra le generazioni, la partecipazione alla vita sociale, civile, economica e culturale, favorendo la costruzione di percorsi per l’autonomia e il benessere psicofisico, economico e sociale nell’ambito dei contesti di vita degli anziani.

A tal fine saranno organizzati dei corsi gratuiti a cui potrà accedere chi ne farà richiesta per sviluppare abilità pratiche per l’accesso autonomo ai principali siti istituzionali della Regione Puglia come il Portale Puglia Salute così da avere dimestichezza nella prenotazione delle visite e degli esami diagnostici, per consultare il proprio Dossier Sanitario Elettronico.

«Gli ultimi dati statistici emergenti – dichiara l’assessora al Welfare della Regione Puglia Rosa Barone – delineano per i prossimi decenni un chiaro invecchiamento della popolazione con un netto calo delle nascite. Di fronte ad uno scenario simile il nostro interessamento rispetto a quella che è la fascia di età ‘anziana’ deve essere concreto e finalizzato al miglioramento della qualità della vita, anche attraverso l’abbattimento delle barriere comunicative, soprattutto quelle digitali».

Ciascun soggetto potrà contare su un contributo regionale non superiore a 5mila euro e potrà candidare un solo progetto che dovrà essere completato entro sei mesi dall’avvio ed entro il 30 giugno 2023.

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