Al via da giugno a Bari il progetto Emphilìa, nato con l’obiettivo di affrontare la solitudine e il senso di vuoto che molti adolescenti e giovani adulti sperimentano durante l’estate, quando la scuola si ferma e i legami sociali si affievoliscono. Rivolto a ragazzi e ragazze dai 14 ai 25 anni, studenti con bisogni educativi speciali e famiglie che desiderano condividere un percorso educativo, il programma offre uno spazio sicuro e gratuito per parlare, confrontarsi e crescere insieme.
Emphilia si articola in tre aree principali:
- Tutoraggio didattico, pensato per chi ha bisogno di recuperare materie o migliorare il proprio metodo di studio. La presenza di pedagogiste specializzate in disturbi dell’apprendimento rende il supporto davvero su misura.
- Laboratori socio‑educativi, dove coetanei, professionisti e volontari si incontrano per parlare di benessere, emozioni, comunicazione e nutrizione. Questi momenti non solo contrastano l’isolamento, ma aiutano a costruire legami duraturi e relazioni autentiche.
- ActiveYoung (speed volunteering), una novità della terza edizione: brevi esperienze di volontariato, pensate per avvicinare i giovani al valore dell’impegno civile senza richiedere grandi dispendi di tempo.
Come funziona e come partecipare
Tutte le attività sono totalmente gratuite, ma alcune richiedono registrazione. Per partecipare basta scrivere a apsunivox@gmail.com o seguire Univox sui social per restare aggiornati sul calendario e le modalità di iscrizione.
Ecco alcuni appuntamenti da non perdere:
22 giugno – EstàBari al Parco 2 Giugno (ore 16–21): festa di lancio con picnic, musica, giochi, info‑point e mercatini solidali. Una grande occasione per conoscersi, divertirsi e iscriversi alle attività.
25 giugno – "Essere genitori oggi" (ore 19.30–21, incontro online): un momento di confronto con una pedagogista e una psicologa dedicato a mamme e papà, per ripensare insieme al ruolo genitoriale e alle sfide educative.
26 giugno – Laboratorio di co-scrittura (18.30–20, Parco 2 Giugno): attività ispirata all’arte come forma di attivismo, con l’obiettivo di costruire insieme un podcast civico.
29 giugno – "Comunicazione efficace" (18.30–20, Parco 2 Giugno): incontro per scoprire strumenti di espressione autentica, ascolto empatico e capacità di risoluzione dei conflitti.
Perché partecipare
Emphilìa non è solo un programma estivo: è uno spazio in cui i giovani vengono ascoltati, presi sul serio e accompagnati nella costruzione della propria identità. L’estate diventa così leggera, ma anche significativa, basata sulla reciprocità, il supporto e la cura di sé e degli altri. Come ha affermato un rappresentante del Comune di Bari, “questo progetto pone i giovani al centro, li coinvolge e li ascolta”.
Chi c’è dietro Emphilìa
Il progetto è promosso da Univox ETS con il patrocinio di Comune di Bari, Municipi I e II, Garante per i diritti delle persone con disabilità e Consigliera di parità della Regione Puglia. Partner attivi includono Croce Rossa Italiana – Sezione di Bari, Progetto Itaca Bari, CUAMM – Medici con l’Africa, Wikimedia Bari, Retake, Kreact APS e tanti altri: un bel mosaico di competenze ed esperienze che rendono Emphilia un’iniziativa solida e coinvolgente.
Emphilia è un’opportunità concreta per vivere un’estate più condivisa, educativa e umana. Se sei un ragazzo, una famiglia, un volontario o semplicemente una persona che crede nel valore dell’educazione e della comunità, non perdere questa occasione: può essere l’inizio di qualcosa di bello, insieme.