Accanto alle donne e ai loro piccoli, contro ogni violenza di genere, significa rafforzare i Cav (centri antiviolenza) ampliare la rete regionale di servizi per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere. La Regione Puglia c’è. Ed è accanto alle famiglie in difficoltà. Il Dipartimento Welfare infatti ha approvato un nuovo Avviso pubblico destinato alla presentazione di Programmi antiviolenza. L’obiettivo è il sostegno dei centri antiviolenza e l’ampliamento della rete regionale di servizi per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere. Il finanziamento è cospicuo: 4.500.00€, l’iniziativa mira a potenziare le azioni a tutela delle donne vittime di violenza, garantendo loro un supporto personalizzato che favorisca il reinserimento socio-lavorativo e l’autonomia.
E che cosa si prevede? Gli interventi previsti includono ospitalità per donne, anche con minori, in situazioni di pericolo, ma per fare tutto questo servono professionisti, da qui la possibilità di finanziamento anche per la formazione.
A presentare le domande devono essere gli AMBITI TERRITORIALI, tocca a loro presentare progetti adeguati e il termine ultimo è il 18 ottobre. Oltre agli Ambiti possono presentare domanda i centri antiviolenza, anche in collaborazione con gli enti pubblici e privati.