Dal 20 giugno parte la corsa alle iscrizioni per le famiglie
Tutela del minore e dei suoi spazi, soprattutto d’estate. È quanto disposto dalla Giunta di Bari tramite la realizzazione di un bando per consentire a più di mille bambini residenti in città tra i 3 e i 14 anni disabili o provenienti da famiglie con Isee inferiore a 20mila euro di godersi la bella stagione nei campi estivi convenzionati con il Comune senza spese aggiuntive per i genitori.
La misura, arrivata quest’anno alla terza edizione, consisterà in un finanziamento di 350mila euro ricavati dai fondi PON Metro 2014/2020 e consentirà ai gestori dei centri estivi di registrare la loro offerta su una piattaforma informatica messa a disposizione dal Comune indicando i servizi disponibili nella struttura, sarà possibile per le famiglie dal 20 giugno scegliere dove iscrivere i loro figli tramite lo stesso sito web.
Il bando si rivolge in special modo alle aree fragili del Comune di Bari e riconosce come soggetti gestori ammissibili parrocchie, oratori o associazioni sportive presenti nelle zone suddette. Per ognuno di quei mille bambini verranno versati ai centri fino a € 75 a settimana e fino a € 150 in caso di minori con disabilità, l’avviso fissa inoltre un tetto di massimo di contribuzione per ciascun centro iscritto pari a 12mila euro.
«Attraverso questa azione abbiamo scelto di sostenere le famiglie con reddito medio basso e con figli con disabilità – ha dichiarato l’assessore delegato alle Politiche Giovanili Paola Romano, promotore del bando – perché vogliamo favorire concretamente la piena inclusione di tutti i bambini e i ragazzi della città e garantire loro pari opportunità nell’accesso alle attività formative e ludiche offerte dai Centri estivi al termine della scuola»