Finanziate dal POR Puglia per ulteriori € 7.500.000,00 anche le domande non ammesse in graduatoria

Garantire l’istruzione e il sostegno finanziario delle famiglie pugliesi: la Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Istruzione Sebastiano Leo e in accordo con l’assessore al Bilancio Raffaele Piemontese, ha infatti approvato da pochi giorni l’incremento delle risorse necessarie per la copertura dei buoni educativi per minori da zero a tre anni, l’intervento è finanziato dal POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 – Azione 8.6, Sub Azione 8.6.c.

Il Buono educativo, ad oggi utilizzabile fino al 31 marzo 2023, per effetto di tale decisione sarà quindi fruibile fino al 31 luglio prossimo garantendo in tal modo la prosecuzione della frequenza con l’abbattimento tariffario a tutti i minori ammessi e già finanziati per i primi sette mesi.

È prevista attraverso lo scorrimento delle graduatorie (da effettuare, a cura dei Comuni capofila degli Ambiti territoriali, entro il 31 marzo) la copertura economica a partire dall’inizio dell’anno educativo anche alle domande ammissibili non finanziate per l’intero periodo di fruizione, purché riferite a minori effettivamente frequentanti, fino alla concorrenza delle risorse disponibili.

Ai buoni educativi zerotre era finora stata assicurata una dotazione finanziaria iniziale di 26.000.000,00 euro cui si aggiungono ulteriori € 7.500.000,00 che andranno a sostenere il fabbisogno di oltre ottomila famiglie con minori inseriti prevalentemente in asili nido, sezioni primavera e centri ludici per la prima infanzia.

La competente struttura regionale provvederà nei prossimi giorni all’approvazione del riparto e all’impegno delle risorse in favore dei Comuni capofila competenti all’erogazione delle risorse al fine di consentire l’attuazione dell’intervento nel rispetto della tempistica prevista per le procedure inerenti alla spesa dei fondi europei.

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