Contributo previsto anche per disabili e orfani

Mensa, residenza, viaggi internazionali, sussidi per disabili ed orfani, ecco i contenuti di un bando che la Regione Puglia ha emanato per il diritto allo studio. In Puglia i  meritevoli con un reddito basso potranno usufruire di una cospicua borsa di studio. Il finanziamento messo a disposizione dall’ente regionale è di  78 milioni e 300 mila euro.

I criteri per accedere al bando da parte di Adisu sono stati approvati dalla giunta.  L’assessore Sebastiano Leo ha assicurato che anche per il prossimo anno accademico «è garantita la copertura del 100% degli aventi diritto: tutti gli studenti con i requisiti previsti nel bando riceveranno la borsa di studio Adisu». Grazie alle risorse disponibili nel Pnrr saranno aumentati gli importi minimi delle borse di studio per tutto il periodo di riferimento, 2021-2026. In un post sulla sua pagina facebook, il presidente Michele Emiliano ribadisce: <Sono pochissime in Italia le Regioni che riescono a coprire con le borse di studio le richieste di tutti gli studenti che ne hanno diritto. La Puglia è una di queste>. La novità inoltre quest’anno è il contributo previsto per gli studenti orfani che è pari a 3500 euro.

“E’ un segnale importante, da non sottovalutare – dice Emanuela Zucchetta, presidente regionale dell’associazione Il Melograno che unisce intorno a se’ molte famiglie vedove (in Puglia ne sono 275mila) – Da più di vent’anni mi occupo di questo problema, sconosciuto a molti, anche agli addetti ai lavori, come se non si comprendesse che quando viene a mancare un genitore i figli ne risentono moltissimo, sotto tutti gli aspetti. Abbiamo chiesto da tempo che potesse esserci per noi un aiuto, ma senza successo. Ora in questo bando vediamo un piccolo spiraglio”. L’obiettivo è garantire ai meritevoli provenienti da famiglie fragili e/0 con basso reddito il diritto allo studio. E non è tutto, la cifra del Pnrr sarà usata per aumentare gli importi minimi per il periodo 2021 – 2026.

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