Ieri l’assestamento dei conti nell’assise regionale: 15 milioni per ridurre le liste di attesa per esami e visite specialistiche
Disabili e sanità, su proposta del vicepresidente della Regione Puglia e assessore al Bilancio, Raffaele Piemontese, la Giunta regionale ha approvato ieri sera la manovra di variazione e assestamento sul bilancio 2022, per circa la metà destinata a sanità e spesa sociale.
Nel dispositivo che adesso passa all’esame delle Commissioni del Consiglio regionale, prima della discussione in Aula che dovrà svolgersi entro il prossimo 30 novembre, ci sono, infatti, 15 milioni di euro per ridurre i tempi delle liste di attesa in sanità, oltre 2 milioni e 600 mila euro per tre mensilità degli assegni di cura COVID-19 e per i Progetti di Vita Indipendente dedicati alla disabilità motoria, 3 milioni di euro per l’accesso alla casa come sostegno sui canoni di locazione per i meno abbienti, 500 mila euro per promuovere una prima sperimentazione di interventi a sostegno della realizzazione di lavori di pubblica utilità rivolti a lavoratori in cassa integrazione.
Per quanto riguarda l’atteso finanziamento per gli assegni di cura Covid 19, le associazioni adesso chiedono per il 2023 il nuovo bando. Al momento si è andati avanti a step, la mensilità di settembre è stata già pagata. Mentre c’è molta attesa per il contributo caregiver, misura che è passata adesso al vaglio (per le domande) ai Comuni dove è stata fatta richiesta. Lo sforzo economico della Regione Puglia è stato notevole.